Le Dieci Opinioni dopo Napoli-Eintracht Francoforte

Gol, statistiche, numeri e curiosità nella rubrica delle dieci opinioni... dopo Napoli-Francoforte!

È un Napoli da record: i 3 gol di Osimhen, la rete di Di Lorenzo ed il rigore di Zielisnki per il definitivo 5-0, contro il Francoforte, tra andata e ritorno, portano gli azzurri ai quarti di finale di Uefa Champions League per la prima volta nella loro storia.

 

Le dieci opinioni

 

  1. LA PRIMA VOLTA: Uno come la prima volta nella storia del Napoli. Gli azzurri battono per 5-0 complessivo l’Eintracht Francoforte (2-0 all’andate e 3-0 al ritorno) e per la prima volta nella loro storia si qualificano per i quarti di finale di Champions. I partenopei ci andarono vicini nel 2012 contro il Chelsea, vincendo 3-1 all’andata ma successivamente furono sconfitti a Londra per 4-1 uscendo agli ottavi di finale.

 

  1. IL DOPPIO CONFRONTO: Due come la doppia sfida tra Napoli ed Eintracht. In totale gli azzurri vincono per uno schiacciante 5-0, non subendo alcun gol in 180 minuti e non mettendo mai in discussione il confronto: gli uomini di Spalletti sono stati superiori dal 1’ al 180’ e l’hanno ben dimostrato sul campo.

 

  1. I GOL: Tre come i gol di ieri sera. Prima Osimhen su assist di Politano al 45+2’; nel secondo tempo ancora Osimhen mette a rete un gol nato da un’azione clamorosa ed al minuto 64 Zielinski si procura, calcia e segna il penalty del definitivo 3-0 al Maradona.

 

  1. I CARTELLINI: Quattro come i cartellini gialli esposti durante il match di ieri sera. Tre per i giocatori tedeschi (Ndicka, Lenz e Gotze) ed uno per Juan Jesus. I falli commessi sono stati 13 dal Napoli e 15 dal Francoforte.

 

  1. IL RISULTATO TOTALE: Cinque come le reti complessive del match. Tre per Osimhen, il meraviglioso gol di Di Lorenzo all’andata ed il rigore del definitivo K.O. di Zielinski. Gli azzurri volano ai quarti, in attesa del sorteggio che avverrà domani mattina alle ore 12 per scoprire quale delle altre 7 qualificate affronterà la squadra di Mister Spalletti.

 

  1. IL POSSESSO PALLA: Sei…anzi, sessanta (60%) come la percentuale del possesso palla azzurro (contro il 40% del Francoforte). Match condito da 612 passaggi per gli azzurri con l’88% di precisione e 409 per l’Eintracht (80% di precisione).

 

  1. ZIELINSKI: Sette (e mezzo) come il voto che merita Piotr Zielinski. Gran partita quella del polacco ieri sera. Rigore procurato, calciato e segnato; 85,7% di precisione passaggi, 3 dribbling riusciti su 4 tentati; 7 contrasti a terra vinti su 10 e 5 passaggi chiave.

 

  1. I TIRI: Otto come i tiri nello specchio effettuati dai partenopei per un totale di 2.78xG (gol attesi) e 3 reti segnate. Per l’Eintracht 1 solo tiro nello specchio con l’1.12 di xG (gol attesi) per un totale di 0 reti segnate.

 

  1. OSIMHEN: Nove come Victor Osimhen. Il bomber nigeriano mette a segno altri 2 gol ieri sera andando a quota 4 gol su 5 partite giocate in Champions ed in totale in stagione al momento sale a quota 23 gol in 27 match giocati.

 

  1. IL MARADONA: Dieci come lo Stadio Diego Armando Maradona che ha supportato e spinto la squadra per tutti i 90 minuti del match. Amando il calcio come anche altre “tifoserie” dovrebbero fare, restando al fianco della propria squadra e non distruggendo la città che la ospita.